martedì 28 ottobre 2008

ricapitoliamo!


Anche se immagino già la reazione seccata di qualcuno (!), ritengo importante fare il punto della situazione...

Dunque, si parlava di Eraclito l'oscuro (e si tentava di renderlo un po' meno oscuro)...

Analogie con i precedenti filosofi: il fuoco è la realtà fondamentale; le cose provengono dal fuoco e nel fuoco si dissolvono; il fuoco è ciò di cui le cose sono fatte. Aspetti di novità: le cose si generano secondo la legge (logos) dell'opposizione (che dice: ogni cosa è diversa da tutte le altre cose). Allora: qual è la realtà fondamentale (archè)? Il fuoco governato dal logos. Qual è la proprietà comune a tutte le cose? Il fuoco di cui le cose sono fatte e la legge dell'opposizione, legge alla quale sono sottoposte tutte le cose che si generano (ogni cosa ha in comune con le altre sia la materia di cui è fatta - il fuoco - sia il suo esser diversa da ogni altra cosa).

E non "sbuffate"...vi vedo!


MZ

sabato 25 ottobre 2008

pensieri da Mileto




Talete: "Il principio di tutte le cose è l'acqua"...


Anassimandro: "No! Il principio di tutte le cose (e l'elemento comune a tutte le cose) non può essere un che di particolare: è l'apeiron, cioè il non particolare (o non limitato)".




...Anassimandro cerca anche di spiegare il motivo per il quale le cose si generano e si distruggono. Ma il suo riferimento ai concetti di colpa e di castigo ha il sapore di un ritorno al mito (è questo il limite della risposta di Anassimandro ai problemi della filosofia delle origini)...
P.s.: dall'alto in basso, Anassimandro e Talete.

giovedì 23 ottobre 2008

Carissimi! Si è verificato un evento inatteso! Alessia ha rotto il ghiaccio e ha lasciato un commento! Invito davvero tutti a utilizzare questo strumento per comunicare! In questi giorni "posterò" qualcosa sulle ultime lezioni e magari anche qualche immagine per vedere in faccia i personaggi che studiamo. Sono contento che Alessia trovi interessanti le mie lezioni (spero sia un'opinione diffusa!)...Mi rendo anche conto che tre ore di seguito sono un po' pesanti per voi (a proposito, nuovo orario: il venerdì vi consiglio un caffè all'intervallo!)...Come sempre però, vi dico che faccio il possibile per venirvi incontro concretamente (il che ha come rovescio della medaglia il fatto che io sia molto esigente quando si tratta del vostro studio a casa!)...Per quanto riguarda il libro di cui parla Alessia, devo dire che non lo conosco: mi informerò, anche se per questo anno scolastico vorrei restare sui classici. A presto.
MZ

martedì 14 ottobre 2008

Carissimi, dopo il grande successo del precedente post, ecco il secondo!
Incominciamo a guardare più da vicino i caratteri della filosofia: l'interesse per la struttura dell'intero (come la religione e il mito) e il metodo razionale (a differenza della religione e del mito). Il significato della parola filosofia può dunque essere compreso: filosofia è l'aver cura per il sapere, per quel sapere che intende determinare la struttura della totalità della realtà, procedendo esclusivamente con la dimostrazione razionale.
Mi raccomando, rivedete con attenzione quanto è stato trattato a lezione e sollevate al più presto eventuali dubbi.
A presto.

MZ

martedì 7 ottobre 2008

incominciamo!

Benvenuti!
Questa settimana, dopo aver fatto conoscenza, abbiamo provato a capire che cosa sia la filosofia.
Abbiamo visto:
martedì: 1) che non c'è accordo, neanche tra gli specialisti, sul significato del termine filosofia; 2) che la filosofia è una disciplina complessa (lo studio della filosofia richiede impegno!); 3) che troppo spesso, oggi, si dichiara superato lo studio della filosofia; 4) che per comprendere al meglio la relazione che intercorre tra filosofia e pedagogia, è bene che siano chiari i termini in gioco.
giovedì: la definizione di filosofia e i suoi caratteri fondamentali.
Vi invito a riflettere su questi primi elementi e a lasciare commenti esponendo anche eventuali dubbi e perplessità.
Buon lavoro!

MZ